Una piccola commedia delle vanità, dove ciascun personaggio colto nei suoi aspetti più caratteristici, in situazioni che sfiorano l’assurdo, risulterà vittima delle proprie umane debolezze, come verrà mostrato da un abile quanto bizzarro Investigatore.
Così, un marito borioso preda dei tormenti della gelosia, una moglie annoiata che cerca la fuga in improbabili fantasticherie romantiche e una suocera, indomabile e piena di debiti, all’inseguimento dell’eterna giovinezza e di infiniti travestimenti: vanno a comporre una sorta di ‘Salotto Pop con ritratto di Famiglia’, uno di quei salotti di cui ridere e poter sparlare agli amici fino a che non ci si accorge di quanto sia simile al nostro.
E come disse nei suoi famosi "Pezzi" il regista e autore teatrale Alessandro Pazzi: "...con molta onestà e serietà (ride), vi garantiremo un tot di tragiche risate!..."